I ragazzi stanno bene

REGIA: Lisa Cholodenko
CAST: Julianne Moore, Annette Benning, Mark Ruffalo, Mia Wasikowska, Josh Hutcherson
ANNO: 2011
 
Nic e Jules, coppia omosessuale con due figli a carico, si ritrovano a dover affrontare la tempesta dell’entrata in scena nelle loro vite del donatore di sperma che ha permesso loro di diventare madri. I ragazzi si affezioneranno all’uomo che gli ha permesso di venire al mondo e l’uomo si affezionerà un po’ troppo ad una delle due donne.
 
La forza principale di questo film, bisogna dirlo, è il cast composto da due attrici protagoniste davvero bravissime, Julianne Morre e Annette Benning, da un comprimario di tutto rispetto come Mark Ruffalo e dai giovani e talentuosi Mia Wasikowska (l’Alice burtoniana) e Josh Hutcherson, nel ruolo dei figli adolescenti.
Al di là di questo si gode di qualche momento ironico, che però non riesce ad amalgamarsi completamente alla componente più seriosa e a tratti drammatica della pellicola, e di qualche sguardo approfondito sulle difficoltà del rapporto di coppia, qualsiasi sia la sua natura, omosessuale o no.
Per il resto siamo di fronte ad un film sicuramente piacevole e non disprezzabile, che però procede in maniera fin troppo prevedibile e a tratti persino banale, presentandoci la storia di un tradimento (tra una donna omosessuale e un uomo, questa sarebbe la componente originale del racconto, ma non riesce poi ad esserlo del tutto) e delle sue conseguenze sull’equilibrio familiare in crisi a causa del passare degli anni, della crescita e incontrollabilità dei figli, delle problematiche lavorative e via di questo passo.
Niente di nuovo sotto il sole, insomma, considerando anche che il tutto viene accompagnato dalle avventure dei due ragazzi, uno in balia di un’amicizia non costruttiva, l’altra scombussolata dai sentimenti per un amico e dalla nuova vita che sta per intraprendere con il college.
Si può godere, però, di un’ottima atmosfera che racchiude delle personalità interessanti e affascinanti e della velata metafora che paragona la cura richiesta per la tenuta di un giardino alla difficoltà e all’impegno richiesto per mantenere e alimentare un rapporto di coppia.

VOTO:

Pubblicato su www.livecity.it

3 commenti su “I ragazzi stanno bene

  1. sì, sono d'accordo. un film di attori, non eccezionale ma capace comunque di regalare un sorriso. pur non essendo un capolavoro penso che sia abbastanza raro trovare film così intelligenti in circolazione.
    alberto

  2. Meritevole o meno di tutte le candidature che ha guadagnato (troppe sicuramente), non si può negare che la pellicola affronti con la giusta leggerezza (mai accompagnata da banalità di sorta), senza stonare due temi quali la fecondazione artificiale e la famiglia omosessuale. Alla fine lascia un sorriso ed un piacevole ricordo per una serata all'insegna del divertimento intelligente, ma non di classe.

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