REGIA: Christopher Nolan
CAST: Christian Bale, Hugh Jackman, Michael Caine, Scarlett Johansson, David Bowie, Piper Perabo, Rebecca Hall
ANNO: 2006
TRAMA:
Due giovani e noti prestigiatori passano la maggior parte della loro esistenza a contendersi il primato nel loro campo a causa di una ossessiva rivalità nata dopo un tragico evento che li ha resi nemici, dopo essere stati amici e colleghi.
ANALISI PERSONALE
Il tutto è narrato tramite una corposa somma di flashback e flashforward (non preoccupatevi nulla a che vedere con l’astrusità di Memento) che ci raccontano passo dopo passo quello che è avvenuto fino al momento da cui inizia la pellicola.
Durante uno dei loro spettacoli, Julia perde accidentalmente la vita e Robert incolperà il suo amico Alfred per averla legato sua moglie troppo stretta.
Da questo momento in poi i due diventeranno acerrimi rivali e si contenderanno il primato nel campo dell’illusionismo anche attraverso metodi poco ortodossi, non disdegnando di ricorrere persino alla violenza. Mr. Cutter rimarrà accanto a Robert, credendo anch’egli nella colpevolezza di Alfred per la morte di Julia, mentre quest’ultimo si affiancherà ad un nuovo “ingegnere” che gli resterà fedele fino alla fine.
Come suddetto, il tutto viene raccontato tramite dei flashback ottimamente costruiti perché la storia inizia in un tribunale nel quale Alfred è accusato dell’assassinio di Robert e tra i suoi accusatori c’è persino Mr. Cutter. In prigione, all’illusionista viene consegnato il diario segreto del suo rivale nel quale può rivivere alcuni dei momenti passati, così come fece in precedenza Robert quando ebbe l’opportunità di leggere il diario segreto di Alfred. Flashback dopo flashback veniamo immessi in un mondo spettacolare, fatto di magie col trucco o senza trucco. Scorgiamo sprazzi di vita dell’uno o dell’altro, schierandoci una volta a favore di Robert e subito dopo a favore di Alfred. Il primo, rimasto vedovo, instaura una relazione con la sua nuova assistente Olivia (Scarlett Johansson), il secondo si innamora di una sua spettatrice, Sarah (Rebecca Hall) sposandola e mettendo al mondo una figlia. Ma a complicare la vita di entrambi c’è l’ossessione di sconfiggere l’avversario, di carpirne i segreti, di risultare il migliore, di vendicarsi dei torti subiti. Ed è così che cominciano a sabotarsi a vicenda (Robert arriverà persino a chiedere ad Olivia di andare a lavorare per Alfred in modo da rubarne i segreti, anche se i risultati alla fine saranno scarsi).
La contesa alla fine verterà su un grande trucco illusionistico ideato da Alfred e cioè “Il trasporto umano” che consiste in una sorta di teletrasporto da una porta ad un’altra senza l’apparente utilizzo di sosia o di qualsiasi altro trucco. Per Robert, ormai quasi dimentico del vero scopo della sua rivalità e cioè la vendetta di sua moglie, l’unica cosa importante è riuscire a scoprire il meccanismo del trasporto umano. Abbandonato anche da Cutter (“l’ossessione è un gioco che si fa da giovani” gli dirà), Robert si rivolgerà allo scienziato “pazzo” Nikola Tesla (David Bowie) ideatore di una fantastica macchina elettrica. Dopo un’iniziale indecisione, lo scienziato costruirà la macchina per l’illusionista pregandolo però di distruggerla subito, data la sua pericolosità. Ma Robert ormai offuscato dal delirio di vendetta e rivalità non ascolterà il consiglio di Tesla fino a giungere ad un tragico epilogo.
Ma è stato davvero Alfred ad uccidere quello che in passato era stato il suo amico? Colui con cui ha condiviso gioie e dolori? Colui con il quale si è sacrificato per diventare quello che è diventato?
Saranno i flashback e i nostri protagonisti a rivelarci l’impressionante e agghiacciante verità.
Quello che si prova alla fine della pellicola è quasi un senso di inadeguatezza per non aver capito prima il “trucco”, ma come per tutti i trucchi magici, solo dopo che ci viene svelato se ne comprende la semplicità e la “stupidità”. Ed è proprio per questo che i maghi, gli illusionisti non raccontano mai i propri segreti: “i segreti sono la mia vita”, dice infatti Alfred rivolgendosi a sua moglie Sarah che reclama un po’ più di attenzioni verso sé e verso la loro figlia.
Sceneggiatura: 8
Recitazione: 9
Fotografia: 9
Colonna sonora: 8
Ambientazione: 9
Voto finale: 8,5
CITAZIONE DEL GIORNO
Ho la sensazione di aver dimenticato a casa qualcosa di importante. (Da "Mamma, ho perso l'aereo")
LOCANDINA
sai bene come la penso riguardo la pellicola dato che ne pubblicai una recensione non moltissimo tempo fa..bellissime scenografie, bella fotografia, bravi gli attori (persino l’insopportabile johansonn), ma una sceneggiatura un po’ così..ad una prima visione i voti son quelli che hai dato tu..ad una seconda purtroppo cala almeno di un punto e mezzo…nolan gioca a costruire un buonissimo film senza spingere troppo sull’acceleratore..secondo me è capace di fare di più..oppure è semplicemente un virtuoso…
Ma povera Johansson!! Perchè insopportabile? 😛
Comunque, ti ho detto questa è l’impressione alla mia prima visione. Un grande film a mio avviso, davvero magico come ho detto nell’analisi su.
Bellissimo film! Molti lo hanno “cassato”, ma io l’ho trovato affascinante e coinvolgente. Nolan è un grande e mi aspetto sempre molto da lui!
Ciao, Ale.
Vedere al cinema The Prestige mi ha lasciato davvero senza fiato: è un film coinvolgente come pochi altri che mi sia capitato di vedere, affascinante ed enigmatico, insieme elegante ed eccessivo. Sono però altresì convinto anch’io che – come The Village e altre pellicole che fanno della “rivelazione finale” il loro punto di forza – The Prestige difficilmente darebbe lo stesso effetto a una seconda visione. Perciò io gli darei un bel 7,5.
Ciao!
Alberto
Cosa?? Solo una prima visione farebbe si che questo sia un bellissimo film?? Io credo assolutamente di no. L’ho visto al cinema (rimanendone incantato) e poi ancora e ancora in dvd trovando sempre più particolari e scoprendo che la sceneggiatura è tostissima ed è un meccanismo perfetto. Grandissimo i tre principali attori uomini, Jackman, Caine ma soprattutto Bale, e un plauso anche alla bella Scarlett Johansson. Grandissimo Christopher Nolan. Voto 9
Un grandissimo film, con una sceneggiatura lodevole. Poi come hai ricordato c’è la canzone di Thom Yorke!!
Ah ecco…pensavo di essere l’unica ad averlo amato così tanto!!!
NO NO!! Tranquilla Ale non sei la sola. Ma è che “voi non volete saperlo…voi volete essere…Ingannati!”
film eccezionale, mi ha fomentato in modo clamoroso… stupendo
w il duca bianco
Minchiazza che film che mi tiri fuori!!
Uno dei più belli del 2007, se non il più bello!
ciao!
@trinity:boooooom!:-)
Non ho ancora visto il film ma è già sul mio taccuino, perchè lessi una recensione da Deneil. Adesso la tua mi invoglia ancora di più a vederlo.
Trinity mi fa piacere ti sia piaciuto così!! E anche per Al vale lo stesso!!!
Di Lessio lo sapevo già, me l’ha suggerito lui! ^_-
Deneil non so forse ad una seconda visione sarò d’accordo con te, ma sinceramente dubito 😛
Luciano guarda guarda e dopo scrivi!!!
ENORME. BELLISSIMO. INTENSO
La penso come deneil. Bel film, ma nulla più. Nolan si dimostra sempre più autocompiacente. La struttura narrativa è sempre la stessa. Lui sa di essere bravo a gestirla e la ripropone ogni volta. Anche “Memento” era stato troppo incensato a mio modesto avviso.
Sendo vedo che ti è piaciuto moltissimo, bene!
Shadow, non sono d’accordo, The prestige è molto più “spettacolare” e ricco di gustosissimi aspetti rispetto al comunque discreto Memento.
Sono lieto tu abbia apprezzato questo film Ale55andra, per me il migliore del 2006. Nolan dopo l’onesto Insomnia e il deludente Batman Begins ritorna ai fasti di Memento (merito del fratello sceneggiatore?), riproponendo il suo stile schematico ma seducente e la sua apprezzabile capacità di rendere omogenei concetto e forma.
Holzeweg
Tra l’altro concordo perfettamente con l’onesto dato a Insomnia e il deludente dato a Batman begins.
Che sia merito del fratello sceneggiatore o meno (sarà un caso che nel film….ma non parlo troppo va), a me è piaciuto un mondo questo The prestige ^_-
Brava complimenti per la recensione … il film lo volevo assolutamente vedere e quindi, nonostante nessuno dei miei amici volesse vederlo, sono stato costretto a vederlo da solo pero’ ne e’ valsa la pena.Un film ricco di colpi di scena fino all’ultimo minuto.Bello.Ciao buona giornata!!
Grazie mille, buona giornata anche a te ^^
L’ho visto tre volte ed è uno dei miei film preferiti in assoluto, che mette Nolan ai primi posti secondo me, tra i registi moderni…
Si, insieme a Il cavaliere oscuro questo è indubbiamente il miglior film di Nolan, sempre secondo me.
Visto già due volte, comprai il dvd a scatola chiusa e nonostante le mie alte aspettative rimasi inebetita. La seconda volta di meno. Una festa 🙂
E poi David Bowie riesce ancora a sorprendere con poco
Vale – Recensioni à Go Go
Io l’ho visto quattro volte, ma lo rivedrei ben volentieri fai te ^^
forse mi sono espressa male, la seconda volta mi sorprese di meno sapendo già i retroscena e si riesce ad apprezzare anche meglio, infatti è tra i miei film stratosferici, 9.5
Vale – Recensioni à Go Go