Iron man

REGIA: Jon Favreau

CAST: Robert Downey Jr, Jeff Bridges, Gwyneth Paltrow, Terrence Howard, Samuel L. Jakcson
ANNO: 2008

TRAMA:

Tony Stark, ricco e viziato produttore e costruttore d’armi, rimane vittima di un incidente in medio-oriente dove si è recato per testare alcuni suoi missili. Qui viene rapito da alcuni estremisti che lo obbligano a costruire una potentissima arma, ma grazie anche all’aiuto di un esperto di cibernetica, che gli ha salvato la vita applicandogli un organo artificiale, costruisce un’armatura per scappare dai suoi rapitori. Tornato a casa, decide di utilizzare il suo ingegno e il suo denaro per scopi più benefici, incontrando l’ostilità del suo vecchio socio e dovendosi difendere con una nuova armatura che lo trasformerà in un supereroe.

 



ANALISI PERSONALE

Utilizzando un linguaggio giovanile e molto moderno, si potrebbe riassumere e descrivere questa pellicola con un solo appellativo: figata. Eh si, perché Iron man è proprio una figata fatta e finita. Ci sono tutte le caratteristiche fondamentali per entrare di diritto nelle preferenze degli appassionati del genere, ma non solo: scontri aerei, armature scintillanti, tecnologie avanzatissime, lotta tra bene e male dove però il bene non è poi così definito e viceversa. Il punto di forza del film è proprio lui, il sornione e simpaticissimo, nonché estremamente sensuale, Robert Downey Jr che col suo sorriso strafottente e la sua espressione di sfida interpreta un personaggio affascinante che conquista da subito i consensi del pubblico anche perché si discosta dallo stereotipo del supereroe che nella vita è uno sfigato e una volta assunti i panni del suo alter-ego diventa un uomo fantastico, coraggioso e impavido. No, Tony Stark è un uomo vanitoso, pieno di sé, graffiante ed orgoglioso del suo ruolo di supereroe tanto da gridarlo ai quattro venti in un finale strepitoso che apre la pista ad un sicuro sequel certamente più incentrato sull’azione, più che sulla storia come in questo caso. In Iron man, infatti, non è l’azione ad avere il ruolo di protagonista, come si sarebbe indotti a pensare dato il genere cinematografico di cui fa parte, piuttosto a farla da padrone è la narrazione dei fatti, il racconto che ha portato alla nascita di questo personaggio a tratti controverso ma sicuramente interessante. Racconto che non tralascia una certa dose di moralità nel voler affrontare la questione politica alquanto spinosa della guerra e della corsa agli armamenti, di cui Tony Spark stesso faceva parte, prima di vivere la sua sfortunata ma illuminante esperienza in medio-oriente. Ma per fortuna il regista e gli sceneggiatori non si sono lasciati intrappolare dalle maglie della retorica e hanno lasciato la questione in secondo piano, incentrandosi principalmente sulle vicende avventurose di Tony

che vedrà contrapporsi un cattivone davvero spietato (un Jeff Bridges irriconoscibile che dà vita ad un personaggio più fumettistico che mai), del tutto deciso a porgli i bastoni tra le ruote e a continuare per la sua strada procedendo nella costruzione di armi di distruzione di massa, utilizzate per uccidere anche dei poveri civili innocenti. Non poteva mancare la romantica storia d’amore, che in questo caso però non viene affatto banalizzata, soprattutto grazie all’interpretazione raffinata ed elegante di una bellissima Gwyneth Paltrow dai capelli rossi, fedele segretaria di Tony, segretamente innamorata di lui e, solo alla fine, ricambiata in maniera del tutto originale. Ad aiutare il nostro eroe a sconfiggere il suo temibile e insospettabile nemico, oltre alla donna che si rivela essenziale, anche l’amico di sempre, Rhodey (Terrence Howard) che riesce a salvargli la pelle in una delle scene più adrenaliniche della pellicola che vede il nostro uomo di metallo inseguito da una serie di aerei che lo puntano per farlo esplodere in aria.
Un supereroe più glamour e modaiolo che mai, questo Iron man che per certi versi ricalca (anche se alla lontana) il percorso cronenberghiano di fusione tra corpo e macchina e, soprattutto, ci regala numerosi sorrisi grazie ad una serie di dialoghi davvero scoppiettanti ed esilaranti, frutto sicuramente dell’esperienza del regista e dell’attore protagonista come attori di commedie brillanti o meno
brillanti.
Iron man, è insomma, un bellissimo e spassosissimo  film d’intrattenimento che si distingue da tutti gli altri comic-movie, proprio per qualità narrativa, espositiva e anche tecnica. Una speranza per il genere, troppo sesso contaminato da stereotipi insopportabili e patriottismi davvero evitabili, che ci consente di passare due ore in totale spensieratezza anche grazie ad un sottile humour molto intelligente e ricco d’acume.

VOTO: 7,5

 



CITAZIONE DEL GIORNO

L’umanità teme sempre quello che non riesce a capire. (da "X-Men")


LOCANDINA


27 commenti su “Iron man

  1. Ottimo! Non so perchè, ma temevo che lo avresti stroncato ^^

    “Figata”? Mi basta questa parola per farmi correre al cinema con la bava alla bocca! Domani vado a vederlo!

    Ciao,

    Lore

  2. Bè, non ti sbagliavi…nel senso che questo genere non fa proprio per me (tanto più che non sono, ahimè, un’appassionata di fumetti). Però questo è fatto veramente bene e intrattiene alla grande, poi sono in fase di completa adorazione per Downey Jr, quindi forse manco molto proabilmente di lucidità quando c’è lui di mezzo 😛

  3. D’accordissimo, un film veramente valido, tra le migliori trasposizioni di fumetti (anche se per quanto mi riguarda spider man non lo batte nessuno).

    Robert Downey Jr è bravissimo, la Paltrow bellissima e tutto funziona alla perfezione.

    Per quanto riguarda il seguito, il cast ha già firmato per altri due film, vedremo…

    Cmq, se conosci il fumetto, molti indizi sono stati dati:

    E’ apparso il Mandarino, nemico storico di Iron Man.

    In un’altra scena poi, l’amico di colore di Tony, guardando l’armatura dice una cosa tipo “La prossima volta”.

    Per un periodo infatti sarà lui a vestire i panni di Iron Man.

    Un saluto!

  4. Anche io avevo paura di una “stroncatura”. Visto che è in corso una serie di giudizi strapositivi temevo proprio che uno dei miei cult personali ricevesse un trattamento troppo severo.

    E non solo da te ma in generale.

    Ma a quanto pare se ne parla più o meno bene quasi ovunque, con mia grande gioia e sollievo.

    Non sono d’accordo però sulla questione tecnica.

    Gli Spiderman, X-men e Hulk sono ancora a un livello superiore.

    D’altronde Raimi, Singer e Ang Lee sono grandi registi e la differenza si nota eccome (e infatti X-men 3 è un disastro).

  5. Qui siamo in un terreno fertile (per me) perché purtroppo quando si tratta di Sci-fi (e fumetti Marvel in particolare) metto il cervello in soffitta e plaudo a tutto. Naturalmente mi fa piacere che il film in generale sia piaciuto. Questo vuol dire che possiede una certa qualità. Non vedo l’ora di vederlo.

  6. Filippo, purtroppo non conosco affatto il fumetto…

    Martin, mi dispiace deluderti ma a me Spiderman e Hulk (soprattutto quest’ultimo) non mi sono piaciuti moltissimo. Spiderman il primo è un buon film, il secondo non sono riuscita ad apprezzarlo, il terzo me lo sono risparmiato. Hulk, invece, l’ho trovato davvero orrendo…

    Luciano, allora questo film non potrà deluderti affatto!!

  7. Non mi sono spiegato Ale.

    Mi riferivo al livello tecnico del film.

    Nei casi citati penso che la qualità registica sia indiscutibilmente superiore.

    Poi i film possono piacere o meno.

    Sarei curioso di sapere cosa non ti è piaciuto in Hulk.

  8. Di Hulk non mi è piaciuto veramente niente…sceneggiatura, regia, recitazione, colonna sonora…tutto.

    Spiderman il primo lo ricordo come un prodotto tecnicamente ineccepibile, il secondo invece (ma si vede che all’epoca non ero poi così esperta) lo trovai inferiore. Comunque dovrei rivederli…

  9. Davvero d’accordo sulla tua analisi ;).

    Il Tony Stark di Robert Downey Jr., ha me, ha ricordato un po’ il Jack Sparrow di Johnny Depp… Nessuno dei due è il tipico impavido eroe. Entrambi dediti ai piaceri dell’alcool, “glam-rock” e con uno spiccato e paricolare sex-appeal… Non male questi antieroi!!

    😀

  10. Bè, posso dire che è la giusta descrizione di Tony Stark, sull’altro non posso parlare, dato che non ho visto nemmeno una puntata della saga dei pirati ^^

  11. Con X man mi fermai al primo, non mi piacque per niente. Saranno limiti miei, ma ripeto non è proprio il genere per me quello del comic-movie. In questo caso non sono rimasta delusa, anche grazie alla commistione con quell’altro genere che è la screwball comedy e anche per il mitico Downey Jr, che io adoro letteralmente.

  12. @Ale:

    se ti capita almeno ad Hulk cerca di dare una seconda possibilità, potresti rimanere sorpresa.

    @gahan

    X-Men 3 è un disastro registicamente. Ratner si è esibito in una delle regie più inette che mi sia capitato di imbattermi di recente.

    Il film invece è a tratti anche divertente.

  13. Martin, in realtà quelli a cui dovrei dare una seconda possibilità, perchè visti troppo tempo addietro e soprattutto perchè quasi dimenticati, sono gli Spiderman. Hulk me lo ricordo purtroppo fin troppo bene, e non riesco a farmelo piacere nemmeno un pò…

  14. Fa soprattutto piacere vedere che Downey Jr. si sia rimesso così bene in carreggiata (vedi anche ZODIAC)…

    Bye!

    PS: dire che SPIDER-MAN 2 sia inferiore al primo è una bestemmia!O_o

    E’ in assoluto uno dei migliori film in assoluto mai tratti da un fumetto… ti consiglio vivamente di rivederlo 😉

    …sono certo che lo apprezzerai.

    Ri-bye!

  15. Bè, Downey Jr è un grandissimo attore, non poteva fare altrimenti…

    Sei la seconda persona che mi dice che il secondo Spiderman è quasi un capolavoro del genere…mi sa che ci devo credere e mi devo affrettare a rivederlo…

  16. Film godibile, ma molto “controllato”, non ha particolari guizzi per non dispiacere a nessuno e quindi diventa un semplice passatempo, comunque piacevole da vedere e gratificato da un grandissimo cast (giustamente tutti lodano Robert Downey Jr., quindi io mi concentro su quel mito totale che è Jeff “Starman” Bridges! :-).

    Per quanto riguarda gli altri cinefumetti mi allineo totalmente ad Ale nel condannare l’osceno “Hulk”, però me ne distanzio per ribadire la grandezza di “Spiderman 2” e della saga di “X-Men” (soprattutto il secondo).

    Questo comunque è un genere spinoso, perché spesso le nostre valutazioni sono “contaminate” dalla passione che ci può legare o meno al fumetto.

    Davide DG

  17. Bè Davide, non essendo io per nulla appassionata di fumetti, ahimè, questo genere di preferenze non mi riguarda. Però per dire, pur non conoscendo i fumetti, conosco comunque gli eroi, le loro storie e i loro poteri. Devo ammettere che Spiderman non mi è mai stato simpatico, sarà per questo che ricordo negativamente le traposizioni cinematografiche. Hulk invece, paradossalmente, ha sempre riscosso le mie simpatie, ma il film mi è parso uno scempio totale. Iron man, lo conosco pochissimo se non a grandi linee, però questo film mi ha sorpreso positivamente ^^

  18. …sull’altro non posso parlare, dato che non ho visto nemmeno una puntata della saga dei pirati ^^

    Veramente? :-O

    Cmq, ti consiglio solo il primo film…godibilissimo 🙂

  19. @Cinepillole: Sarà che quelli di Singer non mi hanno mai appassionato (in realtà è proprio Singer che non mi ha mai appassionato), ma Ratner non l’ho trovato affatto un disastro.

    Ad Hulk ho dato proprio di recente una seconda opportunità, e purtroppo è esattamente come me lo ricordavo: un’OTTIMA prima parte, poi l’assoluto sfacelo–

  20. Anche a me il film è piaciuto moltissimo, forse il migliore di tutti i cinefumetti Marvel che ho visto anche se Spiderman e i primi due X-men li ho visti anni fa. Intanto mi limito a concordare con te su Ironman.
    Ciao
    P.S. Ehm verso la fine hai scritto "troppo sesso" invece che "troppo sPesso".
    Lapsus Freudiano?
    Ovviamente scherzo.

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