Star trek

REGIA: J.J. Abrams

CAST: Chris Pane, Zachary Quinto, Karl Urban, Simon Pegg, Zoe Saldana, John Cho, Anton Yelchin, Eric Bana, Bruce Greenwood, Winona Ryder, Leonard Nomoy

ANNO: 2009

 

TRAMA:

 

I componenti dell’equipaggio della U.S.S Enterprise, dovranno riuscire a fermare la minaccia del terribile Nero a capo dei Romulani, che dopo aver eliminato il pianeta Vulcano, minaccia di fare altrettanto con il pianeta Terra. Spock e Kirk, due componenti molto diversi tra loro e del tutto rivali, dovranno unire le loro forze per salvare l’intera umanità.

 

 


 

ANALISI PERSONALE

 

Ci troviamo sicuramente di fronte al film d’avventura dell’anno, uno straordinario spettacolo visivo che si accompagna con un’avventura avvincente ed entusiasmante, ma soprattutto coinvolgente e divertente visto che le seriose vicende di attacchi tra navicelle spaziali per salvare l’intera umanità dalla minaccia di estinzione, si accompagna a momenti, battute e personaggi veramente esilaranti che arrivano al momento e al posto giusto a fare da gradito e e perfetto contraltare.

Sono tanti gli elementi che fanno di “Star Trek” una magnifica esperienza cinematografica (da vivere tassativamente in sala con grande schermo) a partire da una colonna sonora epica che accompagna un’ambientazione e degli effetti speciali monumentali. Rimane impressa su tutto, la nave spaziale dei Romulani, guidati da un cattivissimo Nero, ma anche la sequenza sulla distesa innevata o quella di un piccolo Kirk che si diverte a sfrecciare sui deserti dell’Iowa con una vecchia decappottabile. Tra le sequenze più sorprendenti ci sono sicuramente quella della lotta corpo a corpo e poi “spada a spada” tra Kirk e Hikaru Sulu a bordo di una navicella di Nero e poi anche l’attacco finale all’interno della stessa navicella dei Romulani, con Kirk e Spock che finalmente uniti tentano di salvare la Terra dall’essere inghiottita da un enorme buco nero.

Grande punto di forza di “Star Trek” è anche la sceneggiatura che non solo giostra abilmente un soggetto così complesso come l’universo Star trek (che ha schiere e schiere di fan ed esperti conoscitori), ma riesce a renderlo fruibile anche a chi non ne è avvezzo, oltre al fatto di descrivere perfettamente ciascun personaggio, ognuno con caratteristiche ben precise. Nota di merito anche all’ottimo montaggio che ci catapulta da un pianeta all’altro in maniera frenetica ma non confusa, in un crescendo di azione e avventura che raggiunge il difficile risultato di rendere lo spettatore inconsapevole del passare del tempo, quasi “ibernato” per tutta la durata della pellicola e poi anche un po’ deluso quando questa finisce, per non avere più la possibilità di godere di questa straordinaria storia di guerre, lotte,  amicizie e sentimenti.

Abrams la sa veramente lunga, sa come allestire un buon prodotto di intrattenimento senza tralasciare la qualità e ne sono una lampante dimostrazione tutte le sue famosissime e amatissime creature, alcune delle quali qui abilmente citate, a cominciare dal noto telefilm “Lost”, ma anche al film dello scorso anno “Cloverfield”. Il regista-produttore sa anche come catturare tutti i suoi fan nella sua “malefica rete” e ci prende ancora in giro con la storia dei viaggi nel tempo, andando questa volta a finire in un territorio poco controllabile e gestibile, come la possibilità di cambiare gli eventi così come sono avvenuti (“Tornare indietro nel tempo e cambiare il corso degli eventi. Questo è imbrogliare!”). 

“Se elimini l’impossibile, quello che rimane può essere la verità”, dirà un vecchio Spock venuto dal futuro al giovane Kirk. Ma Abrams non ci sta ad eliminare l’impossibile e infarcisce, abilmente, questa sua avventura megastellare con una serie di elementi fantastici e straordinari per riuscire ad intrattenere nel miglior modo possibile. Elementi necessari per costruire uno spettacolo impareggiabile e stupefacente e che dunque non sfiorano neanche minimamente l’esagerazione. Del resto a detta del vecchio e molto saggio Spock: “Ciò che è necessario non è mai imprudente”.

 

VOTO: 8

 

 


 

CITAZIONE DEL GIORNO

 

"Se un terminator può capire il valore della vita umana allora forse c’è speranza" (Terminator 2)

 


LOCANDINA

 

23 commenti su “Star trek

  1. Oh si, siamo proprio d’accordo!

    Il merito di Abrams è stato soprattutto quello di fare un film di Star Trek perfettamente fruibile anche da chi la serie originale non l’ha mai guardata, senza mancare di rispetto ai fan!

    Bello, bello, bello ^__^

  2. come sempre, precisa ed esemplare (la scena della corsa in macchina sulle note di sabotage mi ha esaltato, stavo per alzarmi in piedi per saltare sulle mani)

  3. weltall, io mi sono fomentata di brutto e non sapevo assolutamente nulla di Star trek eh?

    Drewes, mi sa che Abrams ha fatto di nuovo centro!

    steudt, a chi lo dici! Bellissima secondo me quella sequenza!!

    Forsin, no. Non sapevo assolutamente nulla. Mai visto.

  4. Però! che bel voto 🙂 Mi fa piacere che ai non fan finalmente piaccia, questo è solo l’inizio di Star Trek

    A me è piaciuto moderatamente perché già so cosa si può fare con questo soggetto nelle mani di Abrams e ti dirò che quando l’ho visto la seconda volta si apprezza anche di più, non perde.

    Io non dimenticherò la sequenza di George Kirk quando subentrano gli archi…e poi quando Spock torna da vulcano, quell’attimo di interdizione sul teletrasporto, i dialoghi McCoy /Spock.

    Per i miei gusti purtroppo è troppo, davvero troppo intrattenimento ed effetti, sarebbe stato adattissimo per un 3d o un 4d. In tv o in dvd ci perderà parecchio anche perché la sceneggiatura non è poi tanto rifinita e verrò esaltato di più sul piccolo schermo.

    Gli ho messo meno perché è puro spettacolo e per questo non aveva bisogno di rifarsi a Star Trek poteva prendere anche 007 o iron man e sarebbe stato uguale.

    per dira in breve: Abrams con Star Trek può fare molto di più.

    Per fare un esempio, il soggetto di Lost, per cui sbavo davvero e non sto nella pelle a vedere la quinta stagione, è più vicino allo spirito di Star Trek originale di quanto lo sia questo film e sono sicura che la spiegazione finale sarà davvero una delle sceneggiature di fantascienza più originali e sbalorditive siano mai state scritte, altro che i buchi neri e materia rossa .-)

    Se soltanto JJ avesse messo mano alla sceneggiatura pure con Star Trek. ma se i sequel progrediranno nella qualità della sceneggiatura e tratteggio come fanno le stagioni di Lost ne vedremo delle belle. in caso contrario, vabbe’ è stato divertente 😉

  5. Film sublime! Mi sono emozionato come un bimbo, spettacolo intelligente, composito nell’immaginario e orchestrato con molto gusto: ben vengano rivisitazioni così virtuose.

    Davide DG

  6. Forsin, veramente di X-man ho visto solo il primo film, e non me ne intendo affatto così come per Star trek. Rimane il fatto che questo mi è piaciuto e Wolverine no.

    Recensioni a go go, (non so come ti chiami ^^), non sapendo quali fossero le potenzialità non so dirti. Però secondo me è stato un bellissimo spettacolo ^^

    Davide, anche io mi sono emozionata, non me lo sarei aspettato!!

    Chimy, non pensavo ti piacesse sai?

    Ap, quel finale mi martella nella testa da due giorni e credo che martellerà per i prossimi 8 mesi, ahah!

  7. Il film mi è piaciuto moltissimo, anche perché “purtroppo” di Star Trek ho visto quasi tutto. Però, pur non essendo un “classico” Trek mi è piaciuto per l’intenzione di “ricominciare” su altre basi, rinnovando una serie ormai logora e allo stesso tempo rispettando l’idea alla base della saga in cui tutto è possibile.

  8. Gran filmazzo, JJ è sempre JJ, dopo Lost, M:I 3 e Cloverfield questo è un altro piccolo capolavoro di genere, non sono un fan della serie ma quando il ragazzino fà “Mi chiamo James Tiberius Kirk” ho avuto i brividi! Mito!

    JJ. Abrams santo subito vi prego!

  9. Luciano, mi confermi la sensazione che può piacere non solo a chi, come me, non conosce affatto Star trek, ma anche a chi ne è conoscitore, come te.

    Cinematto, quella scena mi ha fomentata un sacco!!

  10. Il film in sé mi è piaciuto, ma trovo irritante che abbiano voluto cancellare totalmente la continuity di STAR TREK con un reboot così “totale”… p.s. La battuta alla Sherlock Holmes è del giovane Spock, non del vecchio 🙂

  11. Giacomo, pensa che se invece fosse stato il contrario, molto probabilmente non sarebbe piaciuto a me perchè non ci avrei capito nulla, non conoscendo manco una virgola del mondo Star trek ^^

  12. Beh, forse ho esagerato. La sufficienza la merita, visto che come blockbuster d’intrattenimento il suo lavoro lo fa. Ma francamente non è proprio il mio genere di film.

    Ciao

    Christian

  13. hai detto bene: film d’avventura dell’anno e sono d’accordo con il secondo aspetto, che è quello più importante: e cioè non solo effetti speciali vacui ma anche una sceneggiatura e una regia robustissime, incalzanti, che rendono tutto chiaro anche al non adepto (come me).

  14. Noodles, infatti, io sono andata un pochettino prevenuta ma solo per il fatto che non sapevo assolutamente nulla di Star trek, e invece mi sono sorpresa di quanto in realtà mi sia piaciuto.

  15. Colpevolmente non ho visto il film al cinema ma a casa, davanti alla televisione ed ho solo potuto immaginare cosa avrei potuto provare dinanzi al sapiente mix di azione, effetti speciali e colonna sonora.

    Anche a me il film è piaciuto molto.

    Fabrizio

  16. Frabrizio, in effetti visto su grande schermo è veramente un'esperienza. Però si può godare la visione anche da casa direi.

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